Cito da Repubblica senza commentare ulteriormente (non c'è alcun bisogno):
"La crisi è globale e serve una risposta globale - dice Berlusconi - si parla di una nuova Bretton Woods per scrivere nuove regole e di sospendere i mercati per il tempo necessario per scrivere queste nuove regole". Bretton Woods è il luogo dove tra l'1 e il 2 luglio del 1944, a conflitto ancora in corso, si riunirono le 44 nazioni alleate per riscrivere le regole commerciali e gli accordi monetari che avrebbero sovrinteso lo sviluppo del mondo capitalistico contemporaneo. L'annuncio, che rimbalza in tutto il mondo con la velocità di internet e delle agenzie di stampa. Passano venti minuti e poiché qualcuno deve aver spiegato a Berlusconi che non esiste ipotesi di chiusura - come smentirà poi seccamente la Casa Bianca - il premier fa marcia indietro. "E' solo un'ipotesi" dice. Ma non basta: "Ma no, è una voce, l'ho sentito dire a una radio francese, è una di queste cose che si sente in giro anche se nessuno la dice. L'ho detta - dice ai giornalisti - perché pensavo che anche voi la sapeste". La pezza, in effetti, sembra peggiore del buco.
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venerdì, ottobre 10, 2008
lunedì, settembre 29, 2008
Nasdaq: -9,14%
A volte i patatrac arrivano. In america non hanno approvato il piano Phoenix da 700 miliardi di dollari, loro che hanno salvato la quarta banca USA nazionalizzandola e non penso che lo stato italiano abbia a disposizione abbastanza liquidità per salvare anche solo una banca di media importanza. D'altronde ancora discutiamo su come salvare (o spolpare, sarebbe meglio dire) Alitalia. Forse potremmo ricordare in futuro l'affare della "compagnia di bandiera" come una piccola nuvola passeggiare davanti ad un temporale incalzante. Non vi preoccupate: il governo ha messo la mano fuori dalla finestra e ha detto che ancora non piove.
venerdì, settembre 19, 2008
Patatrac
A quanto pare l'Alitalia sta fallendo e l'Italia è in recessione con il PIL variato del -0.1 percento... Le banche americane americane falliscono ( anche se in parte vengono poi salvate dalla FED) le borse crollano. Il petrolio per ora cala... per ora. E quando comincerà di nuovo a crescere e non si fermerà a 150 $ il barile?
Cito dalla voce "La grande depressione" da wikipedia (IT):
La grande depressione, detta anche crisi del 1929, grande crisi o crollo di Wall Street, fu una drammatica crisi economica che sconvolse l'economia mondiale alla fine degli anni venti, con gravi ripercussioni durante i primi anni del decennio successivo. [...]
L'inizio della grande depressione è associato con la crisi del New York Stock Exchange (borsa di Wall Street) avvenuta il 24 ottobre del 1929 (giovedì nero), a cui fece seguito il definitivo crollo della borsa valori del 29 ottobre (martedì nero). [...]
Cito dalla voce "La grande depressione" da wikipedia (IT):
La grande depressione, detta anche crisi del 1929, grande crisi o crollo di Wall Street, fu una drammatica crisi economica che sconvolse l'economia mondiale alla fine degli anni venti, con gravi ripercussioni durante i primi anni del decennio successivo. [...]
L'inizio della grande depressione è associato con la crisi del New York Stock Exchange (borsa di Wall Street) avvenuta il 24 ottobre del 1929 (giovedì nero), a cui fece seguito il definitivo crollo della borsa valori del 29 ottobre (martedì nero). [...]
L'economista John Kenneth Galbraith ha individuato almeno cinque fattori di debolezza nell'economia americana responsabili della crisi:
- cattiva distribuzione del reddito;
- cattiva struttura delle aziende industriali e finanziarie;
- cattiva struttura del sistema bancario;
- eccesso di prestiti a carattere speculativo;
- errata scienza economica (perseguimento ossessivo del pareggio di bilancio e quindi assenza di intervento statale considerato un fattore penalizzante per l'economia).
venerdì, marzo 28, 2008
Le Crisi di Seldon di Marzo

6° Crisi
Torna insistentemente nei telegiornali la vendita di Alitalia vista l'imminente scadenza dei termini per gli accordi con Air France-KLM. I sindacati stanno tirando la corda sperando che gli esuberi calino drasticamente. Avranno capito che l'Air France non è obbligata a comprare?
7° Crisi
Settimane dopo l'inizio della crisi riguardante i rifiuti in Campania il mondo si ricorda che le famose mozzarelle di bufala (io non ne ho mai viste all'estero però forse in qualche raffinato ristorante italiano o su alcune pizze lussuose forse si trova) si producono in un territorio sommerso da rifiuti speciali e non. Mozzarella alla diossina. Ricordo che il tema che scrissi per l'esame di terza media riguardava i polli alla diossina. Chissà se le crisi sono cicliche...
lunedì, gennaio 21, 2008
la Crisi di Seldon del 21 gennaio
5° Crisi. Mastella fa cadere il governo. Vogliamo parlarne di questo ministro guardasigilli che in una settimana ha scoperto che la moglie veniva arrestata, lui indagato, si è dimesso, ha attaccato la magistratura, ha dato la sua solidarietà al papa, ha attaccato Pecoraro Scanio sull'immondizia napoletana, ha ricattato il governo barattando un appoggio politico ad un indagato con il sostegno al governo. Ha deciso infine di far cadere il governo.
Una canzone molto attuale
Una canzone molto attuale
venerdì, gennaio 18, 2008
La Crisi di Seldon del giorno

Ispirato dalla lettura del ciclo delle Fondazioni di Asimov inauguro una nuova rubrica: La Crisi di Seldon del giorno. Nel libro "Prima Fondazione" si definisce in questo modo una crisi profonda politica e sociale che coinvolge il pianeta Terminus sede della Fondazione sia dall'esterno che dall'interno. Corrisponde ad un cambio dei vertici e in generale del sistema di governo e porta sempre ad un avanzamento del progetto di rinascita culturale della galassia.
In un certo periodo della storia di Terminus però il significato cambia: vengono identificate così dai mezzi di comunicazione tutte le più piccole crisi affrontate dal governo del pianeta, in particolare sotto elezioni.
Da oggi quindi identificherò così tutte le varie "crisi" che verranno sottolineate a dismisura (spesso aberrandone la sostanza) dai giornalisti italiani. Riassumo le prime 4, quelle che ad oggi sono ancora presenti nelle scalette dei TG ed elencherò da qui in poi numerandole tutte le varie Crisi di Seldon dell'anno 2008.
1 - Le morti bianche degli operai e lavoratori in genere. Evento scatenante il rogo della tyssen-krupp. Conseguentemente vertenza dei metalmeccanici.
2 - Smaltimento rifiuti di Napoli.
3- Il papa e la visita (cancellata) all'università la Sapienza.
4- Dimissioni di Mastella in seguito all'arresto della moglie e di altri 30 politici Udeur e indagini sullo stesso Guardasigilli.
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