martedì, agosto 19, 2008

Il parco un anno dopo

Circa un anno fa le ruspe buttavano giù tutte le baracche e gli orti che occupavano gran parte del Parco degli Acquedotti. Tante speranze per una riqualificazione dell'area magari mettendo nuove panchine curando di più le piante e chissà cos'altro.
Oggi ho fatto un giro del parco in bici e ho trovato una situazione alquanto spiacevole. Le zone che una volta erano recintate sono diventate ora incolte e piene di ortiche. In realtà di cardi alti circa un metro e mezzo... fatto sta che sono inservibili e comunque evitate dalla gente. La strada verso il parco di Tor Fiscale che passava sotto il ponte era stata riaperta grazie allo sgombero dell'insediamento rom. Passando di li oggi però ho trovato un povero homeless che si stava facendo la barba...Il collegamento in bici tra le due zone del parco si è quindi nuovamente interrotto.
La cosa che mi ha fatto veramente arrabbiare però è la situazione che ho trovato a ridosso degli archi più alti: nel rivoltare le zolle per preparare i campi alla semina hanno cancellato gli unici tre sentieri che collegavano il sentiero che costeggia gli archi al resto del parco.Hanno unito vari campi preesistenti inglobando anche dei prati e le zone degli ex-orti. Ora è impossibile passare da una parte all'altra se non arrampicandosi faticosamente sulle zolle come alla fine ho dovuto fare. In un anno quindi l'unico risultato ottenuto è stato quello di ampliare l'area dei campi dei Torlonia...

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