L'emergenza rifiuti continua e la protesta si allarga in tutta Italia. Mai come in questo caso (neanche durante la finale dei mondiali) gli italiani si sono sentiti più uniti: quella spazzatura dietro casa mia no!
Le dichiarazioni che mi fanno più rabbia sono quelle dei leghisti; non vogliono che i rifiuti di Napoli vadano al Nord. Si dimenticano che la Campania è invasa dai rifiuti speciali delle industrie del Nord.
Un grande esempio di aiuto al prossimo. Chissà nelle loro prediche cosa sosterranno i parroci delle chiese limitrofe alle discariche scelte per superare la crisi... infondo il Papa si è dimostrato contrario agli inceneritori (come se ne esce con certi commenti...)
Ci si sono messi anche i Sardi separatisti che non facevano entrare la nave con la spazzatura in porto. Soru finora è stato l'unico ad accettare con rapidità la proposta del governo di aiutare volontariamente la Campania. La Sardegna, cioè la regione più onerosa da raggiungere visto che bisogna arrivarci con le navi. In tutto ciò non c'è logica. In ogni caso complimenti a Soru che ha dato subito la disponibilità. Sarebbe interessante scoprire chi paga il trasporto nelle altre regioni...
In questi giorni di lettura del ciclo della Fondazione di Asimov questa mi sembra una delle tante crisi di Seldon... solo che noi non siamo la Fondazione, siamo l'analogo dell'Impero in declino. Non ci accorgiamo che la fine è già iniziata e ci illudiamo che le cose possano andare meglio.
Tra qualche settimana la crisi sarà superata (messa a tacere?) quando i cumuli di immondizia in un modo o nell'altro saranno spariti dalle strade. Poi tra 4 mesi, quando scadrà il mandato di De Gennaro, se ne riparlerà. Vedremo se qualcosa sarà cambiato, io punto sul no. Sono pessimista? No solo realistico nelle previsioni temo...
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